Officina Immobiliare

Elenco news

Home > Elenco news

Mercato immobiliare: pronto al rimbalzo nel 2021

22/04/2021

Mercato immobiliare: pronto al rimbalzo nel 2021

Nei prossimi 3-5 anni il mercato immobiliare italiano è previsto in ripresa; i prezzi rimarranno fermi mentre i costruttori dovranno ripensare case e uffici, alla luce del fenomeno smart working.
Il settore immobiliare è previsto in ripresa nel medio periodo, con compravendite in moderato aumento nel comparto residenziale, mentre i prezzi resteranno fermi. Il tutto è ancora condizionato dal forte impatto che la pandemia ha avuto e continua ad avere nel 2020, anche se le previsioni per il futuro sono più ottimistiche, con un sistema economico che dovrebbe migliorare sia nel 2021, sia nel corso dei prossimi 3-5 anni. È la sintesi delle previsioni degli oltre 200 imprenditori e manager che si sono incontrati al 28°mo Forum organizzato da Scenari Immobiliari a Santa Margherita Ligure.

Breglia, gli investimenti privilegeranno il residenziale

Il mercato immobiliare italiano, secondo il presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, non smetterà di attrarre investimenti, che nel 2021 privilegeranno in particolare i settori residenziale, logistico/industriale e terziario a Milano, così come a Roma dove anche i mercati di nicchia si ritaglieranno una buona fetta del totale. Dal sondaggio, è emerso che l’eredità della crisi sanitaria si concretizzerà in un riequilibrio dei valori immobiliari, con un calo dei rendimenti sul breve periodo e più investimenti sul lungo, in nuove modalità di progettazione degli immobili, con una maggiore attenzione per la qualità del costruito in termini di comfort, ampiezza vani, spazi intermedi.


I costruttori dovranno ripensare abitazioni e uffici

Secondo gli esperti del settore, verranno penalizzati gli immobili in cattive condizioni con conseguente aumento sul mercato di quelli in disuso. Gli uffici, inoltre, dovranno essere ripensati in chiave smart working, sottolineando la sicurezza e la salute dei lavoratori. Ci sarà un rallentamento dell’attività fino all'esaurirsi della pandemia dopo di che il mercato vivrà un forte rimbalzo. Previsioni che si sposano con quelle più macro, che mettono in conto sul medio termine il recupero della fiducia unito a un aumento del reddito.

Gli operatori prevedono la ripresa nel 2021

Tornando al sondaggio tra gli addetti ai lavori, quasi la metà (44%) degli imprenditori e manager intervistati durante il Forum di Scenari Immobiliari prevede che il sistema economico italiano migliorerà leggermente nel corso del prossimo anno, mentre poco meno di un terzo (30%) stima un suo leggero peggioramento. Aumentano invece gli ottimisti nel medio periodo (3-5 anni): più di 5 su 10 degli intervistati ipotizzano un piccolo miglioramento, mentre 2 su 10 una certa stabilità. 


Scenario più roseo per il prossimi 3-5 anni

Scendendo nel dettaglio, dalla ricerca emerge che se per il 2021 le previsioni di oltre un quarto degli intervistati (26%) punta a un lieve miglioramento dell’industria immobiliare, per i prossimi 3-5 anni gli scenari ipotizzati sono più rosei e in quasi il 60% dei casi vede un piccolo miglioramento, con la stabilità che scende a valori attorno al 25%. La maggioranza (44%) si esprime verso un rialzo moderato delle vendite residenziali nel 2021 e solo un 34% le vede stabili. Sul fronte dei prezzi, prevale la cautela con previsione di stabilità e solo 2 su 10 azzarda un incremento moderato.
Il momento attuale per comprare casa appare dunque favorevole, grazie ai tassi di interesse che continuano a girare sui minimi storici, alle quotazioni in fase di correzione e in previsione di una loro prossima ripresa. 

Indietro